Un progetto semplice ed efficace per valorizzare i percorsi su strada già noti e frequentati dedicati ai ciclisti, promuovendoli però per chi non li conosce. E’ la nuova iniziativa dell’architetto Nazzareno Leonardi, storico presidente dell’associazione per la valorizzazione del territorio Pedemontana Vicentina, che in questi giorni ha lanciato tramite facebook, un appello a tutti gli appassionati delle due ruote su strada.
Un toccasana turistico per il Veneto, che ha ancora un margine enorme per valorizzare le proprie bellezze. ‘Si tratta di una idea semplice – ha detto Leonardi – che tiene conto di tutta una serie di itinerari già battuti in massa dagli amanti delle due ruote, che arrivano da tutto il Veneto per visitare la zona della Pedemontana vicentina e i colli. Entro l’estate coinvolgeremo gruppi di ciclisti ed appassionati, con lo scopo di agevolare la fruizione degli itinerari con tabelle di orientamento ed indicazioni. Cose semplici ma che possono fare la differenza, come il posizionamento di tabelle alla partenza e all’arrivo coi dati di altimetria, lunghezza e breve descrizione, un timbro alla partenza ed uno all’arrivo’.
Numerosi i percorsi già identificati anche grazie ai suggerimenti degli sportivi. Gli itinerari da Posina al Passo Xomo, da Pedescala ad Asiago, da Cogollo al Monte Cengio, da Santorso al Colletto di Velo, da Calvene al rifugio Monte Corno, da Torrebelvicino a Pian delle Fugazze, da Arsiero a Tonezza sono le mete più gettonate.
L’dea di Leonardi, oggi solo embrionale, nei prossimi mesi arriverebbe a comprendere ad ampio raggio anche i percorsi per mountain bike, non dimenticando nemmeno le bici elettriche, destinate nei prossimi anni ad avere un incremento di cui tener conto anche nei tragitti turistici.
M.B.