Basta mettere piede a Marano per capire che è un paese, che fa la differenza in educazione all’ambiente e civiltà. Un amore per la propria comunità, che sabato ha reso una giornata bella la sesta edizione della manifestazione “PuliAmo Marano”: tanti cittadini, ragazzi e adulti, e le associazioni del territorio hanno partecipato alla giornata di sensibilizzazione e cura collettiva del territorio, promossa dal Comune in collaborazione con la consulta alla Qualità del territorio.
Al primo turno, iniziato verso le 8.30, hanno partecipato una sessantina di persone, trasformate in “segugi fiuta-rifiuti” per tenere insieme il paese pulito: tra questi c’erano gli Alpini, i Fanti, il Movimento salvaguardia ambiente, il Gruppo escursionisti maranesi e Legambiente, oltre a molti genitori con i bambini.
I bimbi hanno pulito insieme al sindaco, Marco Guzzonato, l’area delle scuole e la piazza; gli adulti sono andati invece nella zona della confluenza tra i torrenti Timonchio e Leogra, sulla strada bianca di via Molette e via san Fermo, poi alla roggia Santorso e infine lungo le strade di collegamento viale Europa e via Volpato.
“Abbiamo raccolti rifiuti di tutti i tipi – commenta l’assessore all’Ambiente, Alessandra Cavedon -. È frustrante vedere quanta inciviltà ci può essere, ma per tutti i partecipanti c’è la grande soddisfazione di avere reso più bella la nostra Marano prendendosi cura del territorio. Un gesto da portare avanti tutti i giorni a partire dalle piccole attenzioni quotidiane”.
L’assessore ha ringraziato in particolare le associazioni di volontariato e il comitato genitori di Marano, per il prezioso aiuto e il tempo che stanno mettendo a disposizione per la pulizia del territorio e per diffondere, giorno dopo giorno questa sensibilità ambientale.
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