Fare di necessità, virtù. E’ il motto adottato dall’amministrazione comunale di Santorso, che ha organizzato per sabato 25 marzo un’operazione di volontariato destinata a trasformarsi in un’occasione di crescita per la comunità.
Sporcarsi insieme le mani per pulire la variante alla Sp 349, bretella tra l’ospedale e l’autostrada, per rimediare alle cattive abitudini di persone incivili, che usano il ciglio stradale come fosse una discarica.
“Le condizioni vergognose del tratto stradale sono sotto gli occhi di tutti – ha commentato Franco Balzi, sindaco di Santorso – Mi sono fatto carico della richiesta partita in modo semplice da chi opera nella manutenzione ordinaria della strada. Le particolari condizioni di degrado, determinate dall’inciviltà di molte persone, rendono necessario un intervento straordinario. Il comune di Santorso coordinerà con ViAbilità l’intervento che durerà tutta la mattinata”.
A tirarsi su le maniche e sporcarsi le mani, un gruppo di volontari provenienti da vari comuni, intenzionati a restituire ordine alla ‘cosa pubblica’. Impossibile non notare infatti, la sporcizia causata da incivili, che versano continuamente sul ciglio immondizie di ogni tipo, nonostante le squadre di ViAbilità abbiano tagliato le erbacce e rimosso gli arbusti.
L’iniziativa di volontariato è nata da una semplice chiacchierata: uno sfogo degli operai coinvolti, ormai quasi rassegnati a queste situazioni di degrado. Ma anche una richiesta di aiuto, perché il lavoro di raccolta richiede tanto tempo, e il personale scarseggia. Da qui l’intervento diretto di balzi, che ha accolto di buon grado l’appello, by-passando la burocrazia delle competenze e delle responsabilità e trasformandolo in un’occasione di socializzazione per la sua comunità. Un lancio di passaparola e il gioco si è messo in moto, grazie soprattutto a cittadini di buona volontà
e alla collaborazione delle amministrazioni di Marano e Zanè, che hanno risposto in modo favorevole alla richiesta di Santorso.
Saranno circa cinquanta i volontari armati di guanti e sacchetti, che raccoglieranno quanto disseminato lungo la strada, fiduciosi che la rimessa ‘in sesto’ del tratto invogli gli incivili ad un comportamento corretto.
“La giornata ecologica metterà infatti insieme persone provenienti da tre diversi comuni, associazioni e gruppi di vario genere – comunica l’amministrazione comunale di Santorso – Un bel concentrato di energie positive che possono arrivare da persone di età, interessi e attività diverse. Anche il colore della pelle può essere diverso, ma non lo è il sudore che ognuno ci mette. Da Santorso arriveranno gli uomini della Protezione Civile, e quelli dell’associazione Cacciatori Veneti, ma anche i ragazzi del gruppo scout di Santorso e, particolare che assume un significato particolare, i ragazzi richiedenti asilo presenti in paese”.
Insieme al gruppo lo stesso sindaco Balzi, due assessori e alcuni consiglieri comunali. Da Zanè, guidati dal vice sindaco Giuseppe Pozzer e da alcuni consiglieri, arriverà una squadra di volontari della Protezione Civile e da Marano gli alpini dell’Ana e gli uomini della Protezione Civile accompagnati dal sindaco Marco Guzzonato e da alcuni amministratori.
A.B.