Saranno il calciatore Roberto Baggio e il magistrato Giancarlo Caselli, moderati da Marco Berry (ex Iena) a consegnare domani le borse di studio Masieracademy, che intendono premiare chi si applica con uguale impegno allo studio e allo sport, senza dimenticare di condividere il valore fondamentale della legalità. Alla cerimonia parteciperà anche tina Montinaro, moglie di Antonio, uno degli uomini della scorta morto insieme al giudice Giovanni Falcone.
Saranno oltre 2.500 gli studenti che in una grande assemblea, si riuniranno giovedì 22 marzo al Palaromare per affrontare questo tema sia in ambito sociale che sportivo, con un hastag che è anche un promemoria: #iosonolegale. E chi meglio di Giancarlo Caselli e Roberto Baggio avrebbe potuto essere degno rappresentante per affrontare un tema tanto importante quanto delicato?
Giancarlo Caselli, Magistrato di Cassazione, seguì negli anni ’70 i processi a Torino contro le Brigate Rosse. Divenuto, nel 1991, Presidente della Prima Sezione della Corte di Assise di Torino, venne nominato dal 1993 al 1999, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo ottenendo importantissimi risultati nella lotta alla mafia come l’arresto di boss del calibro di: Leoluca Bagarella, Gaspare Spatuzza e Giovanni Brusca. A quel periodo risale anche il processo per mafia al leader democristiano e più volte Presidente del Consiglio dei Ministri Giulio Andreotti, iniziato nel 1993 e conclusosi nel 2004.
Roberto Baggio, calciatore di fama mondiale e Ambasciatore FAO, il 9 novembre 2010 ha ottenuto il ‘Peace Summit Award 2010’, riconoscimento attribuito annualmente da una commissione composta dai Premi Nobel per la pace alla personalità più impegnata verso i più bisognosi. È stato riconosciuto “il suo impegno forte e costante alla pace nel mondo e le relative attività internazionali”.
Durante la conferenza stampa, l’assessore allo Sport Aldo Munarini ha ripercorso le tappe che dalla prematura scomparsa di Livio Romare hanno portato amici e familiari, a partire dalla moglie Paola Zanrosso a ricordarlo con attività e progetti concreti, con ricadute attive sul territorio. “L’appuntamento del 22 marzo e il calibro dei testimonial che lo terranno a battesimo è l’ennesima prova che l’esempio positivo di Livio sta dispiegando i suoi frutti con continuità”.
Vivian Borsato dell’associazione Masierday ha sottolineato l’importanza di continuare a esprimere i valori legati allo sport e alla legalità, anticipando progetti futuri che oltre alle scuole coinvolgano anche il mondo del lavoro e dell’imprenditoria, per allargare una rete di sinergie positive.
Anche il Sindaco Valter Orsi ha voluto evidenziare l’importanza degli esempi per ispirare i giovani e tutelare il patrimonio umano che essi rappresentano.
Unire i valori scolastici e quelli sportivi nel segno della legalità è ciò che Masieracademy, progetto dell’Associazione Masieraday, si propone attraverso la costituzione di Borse di Studio ai giovani studenti delle scuole superiori di Schio capaci di incarnare detti valori, così cari a Livio Romare, cui l’associazione e lo stesso Palazzetto dello Sport sono dedicati.