Non solo insegnamento agli alunni al Comprensivo di Thiene, ma molto di più. Questa la scommessa del neo dirigente Francesco Crivellaro, che vuole fare dell’istituto il nuovo faro per gli insegnanti: “Da noi il polo di riferimento per la formazione dei docenti”.
Segna la sua prima ‘vittoria’ Crivellaro, portando nella scuola elementare Scalcerle nomi illustri, per il primo convegno di formazione che ha visto arrivare un centinaio di insegnanti, di ogni ordine e grado, da tutta la provincia.
Insegnanti che hanno raggiunto Thiene per partecipare alla giornata formativa ‘gestire le classi ad abilità differenziate, plurilingue e multilivello‘.
Una giornata di formazione, che si è svolta sabato 17 marzo, organizzata da Cisl Scuola Vicenza, rappresenta da Massimo Gennaro segretario provinciale, assieme a Irsef-Irfed, associazione qualificata per l’aggiornamento del personale della scuola ed in collaborazione con Erikson.
Col mondo scuola caratterizzato sempre più da differenze culturali, le classi si compongono di studenti differenti tra loro per livello linguistico, attitudine verso la lingua e per il proprio bagaglio culturale. In una sorta di ‘classe aperta’ è la ‘differenza’ stessa degli alunni a potere dare la chiave di lettura per una migliore gestione in classe.
Realtà scolastiche sempre più presenti, sulle quali ha posto l’accento Fabio Caon dell’università Ca’ Foscari di Venezia, che davanti ai corsisti ha trattato il tema ‘gestire gli alunni stranieri nella classe ad abilità differenziata (cad): glottodidattica e modalità comunicative’.
Successivamente è stato Carlos Melero, sempre della Ca’ Foscari, che ha introdotto il tema delle difficoltà nelle discipline di area linguistica manifestate dagli alunni con bisogni linguistici specifici.
Oltre all’analisi delle specificità, Melero ha introdotto delle strategie didattiche: passi da compiere per costruire un contesto di educazione linguistica, rendendolo accessibile nel rispetto degli alunni.
Nella seconda parte del convegno sono state presentate varie e diverse strategie di lavoro efficaci, affrontando le difficoltà di ordine metodologico-didattico, legate alla gestione della classi multiculturali e multilivello.
Sono state Annalisa Brichese e Camilla Spaliviero, due ricercatrici della Ca’ Foscari a condurre i cento e passa insegnati, presenti al convegno di formazione, nelle proposte operative per gestire gli alunni Bes (bisogni educativi speciali) e Dsa (disturbi specifici apprendimento) presenti in una classe.
Un convegno di formazione che, nell’intento della dirigenza del comprensivo di Thiene, non rimarrà il primo e solo.
Nell’ottica di dare agli studenti una didattica ed una formazione il più complete possibili, nell’ufficio presidenza di Crivellaro gli obiettivi sono molteplici, ma su tutto sembra prioritario offrire ai ragazzi il migliore degli ‘strumenti’ a disposizione: un insegnante oltre che competente, continuamente aggiornato e preparato per affrontare le tante tematiche che ogni giorno, in qualsiasi aula scolastica, si palesano.
Paola Viero