Torna dopo due anni a Zugliano l’orchestra dei fiati della Provincia di Vicenza. Domenica 11 marzo, alle 20.30, il gruppo orchestrale si esibirà nella palestra comunale col ‘concerto di primavera’.

Diretti dal maestro Andrea Loss, i 50 elementi terranno il concerto conclusivo del terzo corso di direzione. Professioni e non,  provenienti dal territorio vicentino, ma anche da altre provincie in particolare il veronese, sono uniti dalla passione per la musica e per gli strumenti a fiato.
I musicisti collaborano con gruppi orchestrali, in ensemble e complessi bandistici nel triveneto e gran parte del territorio nazionale.
Dal primo concerto, tenutosi a luglio del 2010 a Marostica, con il patrocinio della Provincia di Vicenza, della Regione Veneto, molti sono stati gli eventi che l’hanno vista protagonista. Recentemente l’Orchestra si è esibita al Teatro Olimpico di Vicenza. Ai concerti, da alcuni anni, si è affiancata l’organizzazione di corsi triennali di direzione per orchestra di fiati.

Loss01

Il “Concerto di primavera” ospitato a Zugliano costituisce per l’appunto la conclusione del corso per alcuni direttori che già operano in formazioni bandistiche. Si alterneranno alla bacchetta Diana Pagotto che dirige attualmente la Banda di Carrè, Gianluigi Lombardo maestro del Corpo Bandistico Città di Schio, Paolo Riva – vicentino – attualmente direttore della Banda di Possagno, Francesco Perrone e Marco Vantini- entrambi veronesi – che dirigono bande della provincia scaligera.
Direttore del corso e direttore principale dell’orchestra è il maestro trentino Andrea Loss. Oltre ai fiati di Vicenza dirige l’Orchestra dei fiati Zandonai di Rovereto, la Banda di Peschiera del Garda e collabora con numerose formazioni di fiati. E’ spesso richiesto come direttore ospite sia in Italia che all’estero, dirigendo tra le altre la Rundfunk Blasorchester Leipzig, la Filarmonica Leopolda delle Ferrovie dello Stato di Firenze, il Circolo Musicale Parteollese, la Banda Giovanile della Comunità Europea, la Civica Banda Musicale di Soncino, la Wind Symphony dell’Università del Nord Iowa.

Ingresso gratuito

di Redazione AltovicentinOnline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia