Un incidente d’auto è stato fatale a Rosetta Ramaglia, veterinaria 43enne, originaria della Basilicata e che dal 2015 al 2016 ha lavorato a Thiene.
Ieri alle 11 ha perso la vita a Ferrara mentre era alla guida della sua Mitsubishi Pajero, ferma in colonna e si stava dirigendo verso Bologna, probabilmente per raggiungere la sua città in occasione del voto.
Assunta nel Dipartimento Funzionale di Sanità Animale e Sicurezza Alimentare della Ulss4, con sede a Thiene, di recente era stata trasferita a Feltre, nella Ulss di Belluno, dove aveva ottenuto un contratto definitivo.
Rosetta Ramaglia non è sopravvissuta ad un terribile incidente: un mezzo di Autostrade per l’Italia l’ha tamponata violentemente, facendo finire l’auto sotto al camion che si trovava d’avanti. La Mitsubishi è rimasta letteralmente schiacciata tra i due mezzi pesanti e per la giovane veterinaria non c’è stato nulla da fare.
“Una donna seria, competente, un po’ cocciuta e forse proprio per questo molto brava nel suo lavoro – la ricorda Fabrizio De Stefani, direttore del dipartimento servizio veterinario d’igiene degli alimenti – Lavorava molto bene con tutta la nostra equipe. A Thiene aveva stretto numerose amicizie grazie al suo carattere gentile. E’ stata nella Ulss 4 per breve tempo, ma si era talmente immedesimata che le riuscì difficile lasciare tutto per la scadenza del contratto. Alla fine però rifece i suoi bagagli e si rimise alla guida del suo pajero, che aveva una specie di padella arancione sul volante che lei definiva un “infallibile metodo antifurto napoletano”, facendoci sempre ridere. Una cara ragazza che ricordiamo con grande affetto e una competente professionista”.
A.B.