Lo spettacolo che ieri pomeriggio al confine tra Schio e Santorso, in zona Timonchio, si è presentato davanti ad alcune volontarie dell’associazione animalista Anpa è un ‘Silenzio degli innocenti’ che fa orrore.
Mentre portavano a passeggiare lungo il torrente alcuni cani a loro affidati, sono state attirate verso un furgone lasciato incustodito in un prato da dei belati strazianti. Uno dei portelloni laterali era spalancato e dentro hanno trovato oltre 20 agnellini, alcuni ancora col cordone ombelicale attaccato, in stato pietoso di agonia, che belavano disperati, coperti di sangue, al gelo. Molti erano già morti, alcuni moribondi, altri non riuscivano nemmeno a stare in piedi per la fame e lo sfinimento.
‘E’ stato uno spettacolo terrificante – ha detto una delle volontarie, ancora sconvolta – anche perché alcuni di loro, quelli che riuscivano a muoversi, ci sono quasi corsi incontro per avere cibo e conforto. E’ stato uno spettacolo che non mi ha fatto dormire la notte. Mi domando a cosa è servita una morte così atroce? Perché li hanno lasciati lì a morire in questo modo? Forse sono nati troppo presto per il pranzo pasquale?’
Le ragazze, che sono rimaste ad accudire le bestiole per tutto il pomeriggio, hanno immediatamente avvisato i veterinari della Ulss, che sono arrivati sul posto ed hanno prelevato alcuni agnellini morti per verificarne la causa del decesso. I medici hanno poi scoperto che nel bagagliaio, nascosti nella paglia, c’erano i cadaveri di altri agnellini appena nati.
Se le cause di morte, come sembra, non saranno per malattia ma frutto di maltrattamenti, partirà immediatamente la denuncia penale per il proprietario del furgone. Al momento non si conoscono i motivi per cui le povere bestie sono state abbandonate a morire in modo così atroce, perché sono stati portati via in furgone per poi essere lasciati nell’angoscia senza latte ed il conforto delle madri, che in questo momento staranno cercando disperate i loro piccoli che non vedranno mai più.
‘Se i maltrattamenti verranno confermati – ha detto Laura Carnevali, segretaria dell’associazione – noi come Anpa ci costituiremo parte civile. Quello che ho visto è stato troppo orribile, tutti questi poveri animali ammassati ed abbandonati come stracci vecchi, destinati ad una morte crudele ed orrenda, fatta di tribolazione e sofferenza. Abbiamo avvisato subito le autorità e verrà fatta una indagine che spero punisca il colpevole. Non c’è nessuna giustizia in questo, né umana pietà’.
Marta Boriero