Attimi di terrore lo scorso weekend per una trentenne, aggredita da uno sconosciuto incappucciato nel parcheggio della stazione degli autobus.
La paura e il buio, dovuto al fatto che erano da poco passate le 20, non hanno permesso alla donna di identificare il suo aggressore, quel che è certo è che si trattava di un uomo.
Era già salita sulla sua auto, quando la ragazza ha sentito le mani che battevano sul vetro. Grazie alla prontezza di riflessi la donna è riuscita a chiudersi nell’auto. L’uomo però non ha ‘mollato’ la presa, accanendosi con calci e pugni sul mezzo . La ragazza è quindi fuggita sgommando. La paura e la tensione provata dalla vittima dell’inquietante episodio si può soltanto immaginare.
Saranno le indagini dei carabinieri, ai quali la donna ha presentato denuncia subito dopo l’aggressione, a tentare di fare luce sul grave fatto di cronaca.
Un episodio che accresce quella sensazione di insicurezza degli scledensi, ormai esasperati dagli episodi di violenza, che hanno portato la Polizia Locale a mettere una pattuglia fissa in alcune zone. Come in piazza Falcone e Borsellino, dove per la presenza della linea wi-fi, si erano registrati fatti orribili con cittadini nel mirino di bande di bulli, pronti a rappresaglie in caso di reazione da parte delle vittime di minacce in stile ‘bullo da quartiere’.
A.B.